Una nota sull'articolo di Mark Solms

Viene brevemente commentato l'articolo di Mark Solms (2021a) Una revisione della teoria delle pulsioni (Psicoterapia e Scienze Umane, 2022, 56, 3: 363-422), di cui viene condivisa la principale tesi: le forze motivazionali di base dell'essere umano sono costituite da sistemi affettivi attivati dai princìpi omeostatici che regolano i processi biologici deputati alla sopravvivenza e alla riproduzione. Viene però argomentato che la teoria psicoanalitica delle relazioni oggettuali concepisce le pulsioni come due sistemi motivazionali affettivi sovra-ordinati affiliativi e contro-affiliativi (che Freud chiamò libido e aggressività) che descrivono il conflitto intrapsichico inconscio e sono rilevanti per la clinica. [Testo dell'editore]

In the paper Revision of drive theory (Psicoterapia e Scienze Umane, 2022, 56, 3: 363-422) Mark Solms (2021a) correctly argues that the basic motivational forces are affect systems, acti-vated following the general homeostatic principles that govern biological processes that assure survival and reproduction. However, psychoanalytic object relation theory points to a specifically human, supraordinate integrative motivational system that condenses component affect systems into the affiliative and counteraffiliative motivations described by Freud with the concepts of libido and aggression. They are not drives in the psychobiological sense, but profoundly define unconscious intrapsychic conflict and are relevant in clinical psychoanalysis. [Publisher's text]