Almanacco Fellini

Includes bibliographical references (pages 221-222) and index.

E' un mare magnum Federico Fellini e ora un Almanacco suggerisce possibili rotte di navigazione portandoci anche in anfratti e territori mai abbastanza esplorati. Almanacco Fellini illumina, accanto al Maestro, profili di autori e maestranze che hanno fatto parte della sua "bottega": gli sceneggiatori al gran completo - Pinelli, Flaiano, Rondi, Zapponi, Guerra -, il compositore e amico Nino Rota, i pittori e ritrattisti Rinaldo, Giuliano e Antonello Geleng (la "piccola équipe Geleng"), il re del Carnevale Arnaldo Galli e quello dei costumi Piero Tosi, che Fellini riuscì a sottrarre, anche se per poco, alla "corte" dell'arci-avversario Luchino Visconti. Un ventaglio di ritratti e interviste fatto anche di voci e volti femminili: Sandra Milo, Adriana Asti (voce della Gradisca di Amarcord), l'ex diva Caterina Boratto, Anna Magnani, Franca Valeri, Mina e Meri Lao, la musicologa femminista, esperta di sirene, che collaborò a La città delle donne.

Una navigazione che tocca anche il mondo dei fumetti, i sogni e le figure di padri, maestri e fratelli in spirito di Fellini: il mago torinese Gustavo Rol, lo psicoanalista Ernst Bernhard, e poi Simenon, Bergman, Picasso, Kafka, Arbasino, Aldo Fabrizi e Roberto Rossellini. Senza dimenticare le origini riminesi e la nonna Franzscheina di Gambettola, il paese a una ventina di chilometri da Rimini dove c'è ancora la casa dei nonni rievocata nel capolavoro 8 1/2 [Testo dell'editore]

Federico Fellini is a mare magnum and now an Almanac suggests possible navigation routes, even taking us to ravines and territories that have never been sufficiently explored. Almanacco Fellini illuminates, alongside the Maestro, the profiles of authors and workers who have been part of his "workshop": the full scriptwriters - Pinelli, Flaiano, Rondi, Zapponi, Guerra -, the composer and friend Nino Rota, the painters and portrait painters Rinaldo, Giuliano and Antonello Geleng (the "little Geleng team"), the king of the Carnival Arnaldo Galli and the one of costumes Piero Tosi, whom Fellini managed to steal, even if briefly, from the "court" of the arch-opponent Luchino Visconti. A range of portraits and interviews also made up of female voices and faces: Sandra Milo, Adriana Asti (voice of Gradisca di Amarcord), former diva Caterina Boratto, Anna Magnani, Franca Valeri, Mina and Meri Lao, the expert feminist musicologist di sirene, who collaborated on The City of Women.

A navigation that also touches the world of comics, the dreams and figures of Fellini's fathers, masters and brothers in spirit: the Turin magician Gustavo Rol, the psychoanalyst Ernst Bernhard, and then Simenon, Bergman, Picasso, Kafka, Arbasino, Aldo Fabrizi and Roberto Rossellini. Without forgetting the Rimini origins and grandmother Franzscheina from Gambettola, the town about twenty kilometers from Rimini where there is still the grandparents' house recalled in the masterpiece 8 1/2 [Publisher's text]

Collection of already publ. articles, mostly originally published in the newspaper Corriere Romagna between 2019 and 2020.

Federico Fellini (1920-1993).