Scuole e territori fragili : il modello lungimirante del Contrat École a Bruxelles
P. 67-76
L'emergenza pandemica e la chiusura delle scuole hanno inasprito disuguaglianze territoriali ed educative, riportandole al centro del dibattito pubblico. Ne è emersa la conferma del ruolo della scuola e dei suoi spazi quali luoghi centrali per innescare cambiamenti, tanto più nei territori fragili, dove si sommano disagio economico, carenza di servizi, povertà educativa. La crisi in atto rappresenta un'occasione importante per innovare la scuola, aprendola al contesto cui appartiene, anche grazie alle alleanze con la comunità educante. Il programma Contrat École promosso dalla Regione di Bruxelles-Capitale è uno dei riferimenti più evoluti nella sperimentazione di azioni integrate, anche per riflettere su possibili politiche per il contesto italiano, nella fase post-pandemica. [Testo dell'editore]
The pandemic emergency and school closures have exacerbated territorial and educational inequalities, becoming the subject of much public debate. This situation has confirmed the role of schools and their spaces as central places to trigger changes, especially in fragile areas, where economic hardship, lack of services, and educational poverty combine. The current crisis represents a suitable opportunity to innovate the school, opening it to the local context and forming alliances with the educational community. The Contrat École program promoted by the Brussels-Capital Region is one of the most advanced references in the experimentation of integrated action plans. It gives the possibility to reflect on potential policies for the Italian context in the post-pandemic phase. [Publisher's text]
Fa parte di
Territorio : 97, 2, supplemento, 2021-
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/tr2021-097-Supplementooa12929
ISSN: 2239-6330