2021 - Agorà & Co.
Articolo
Versione Digitale
Download | NO Copia/incolla | Stampa
En cor Zenodoti, en iecur Cratetis : Valerio Catone, e gli scolii omerici
P. 245-260
-
Informazioni
Codice DOI: 10.1400/286174
ISSN: 2724-4237
-
Nello stesso fascicolo
- Mendaciorum loquacissimus : il giudizio su Tacito di Tertulliano (Apol. 16, 3 = Ad nat. I 11, 1-4) tra retorica e polemica religiosa
- Gli Excerpta ammianei del Vat. Lat. 7190 e uno sguardo sullo studio pomponiano delle Res Gestae
- Pascoli "sommo latinista" in un giudizio di J.J. Hartman
- Logos e Ti esti in Socrate
- I Fragmenta Sangallensia, GL VI 637, 16-641, 6 : proposte per una nuova lettura
- Per una rilettura del Carme I 1, 30 di Gregorio Nazianzeno
- L'ampolla, la cinghia, la fustigazione : Men. fr. 354 (Trophōnios) e l'immaginario comico
- Una lacuna nell'esordio della Pro Milone? : nota al testo di Cic. Mil. 2.
- Non solo l'abbecedario per Pinocchio : parole, immagini e situazioni che vengono da lontano
- Nuove postille di Paul Maas a frammenti di Pindaro
- Sofocle, Sciri, fr. 555 R.2 : una nuova proposta ecdotica e interpretativa
- En cor Zenodoti, en iecur Cratetis : Valerio Catone, e gli scolii omerici
- La prerogativa della donna galé (Semon. fr. 7, 54 W.2)
- Di un lago che non c'è e che non è neanche nero
- Ricordo di Enrico Flores
- Recensioni
- Notiziario bibliografico
- Norme per i collaboratori
- Errata corrige