The aporia of the european myth : how LGBTI+ migrants are stranded in the Italian reception system
65-75 p.
Considering the increase of migrants and the development of a new type of reception system, oriented towards providing standardised, homogeneous assistance, this article questions the effects that the prevalence of "prima accoglienza" reception systems have on the identification and assistance of SOGI (sexual orientation and gender identity) migrants. Their approach, based on the supply of basic needs, tends to ignore the particular needs of SOGI migrants, as well as overlook the high risk of violence within the reception centres. Therefore, this article aims at evaluating the impact of this approach on the vulnerability of SOGI migrants. [Publisher's text].
Considerando l'aumento di migranti e la tipologia di accoglienza orientata ad un approccio assistenziale standardizzato e omogeneo, il presente articolo indaga gli effetti della preponderanza di un sistema di prima accoglienza, nell'identificazione ed assistenza ai richiedenti asilo SOGI (sexual orientation and gender identity). La risposta tempestiva di un apparato di accoglienza basato su un approccio di sopravvivenza a breve termine, tende a ignorare le particolari esigenze dei richiedenti asilo SOGI, e di sottovalutare il rischio di violenza dentro dei centri dalla parte degli altri ospiti. Quindi, questo saggio intende riflettere se, i migranti SOGI sono una categoria vulnerabile per se, o se essa è soprattutto derivata da un sistema di accoglienza inadeguato alle loro esigenze specifiche. [Testo dell'editore].
Fa parte di
Welfare e ergonomia : VI, 2, 2020-
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/WE2020-002006
ISSN: 2531-9817
PAROLE CHIAVE
- Richiedenti asilo SOGI, sistema di accoglienza italiano, migranti LGBTI+, violenza, flussi migratori misti
- SOGI asylum seekers, Italian reception system, LGBTI+ migrants, violence, mixed migration flows