Da non coprirsi, da non rifarsi : Vittorio Imbriani su Alessandro Manzoni

P. 194-227

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  Codice DOI: 10.1400/275604

  ISSN: 2283-9461

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  • Quanto più inganno, tanto più diletto : il genere dell'indovinello nella letteratura del Seicento
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  • Tra brigata e biblioteca : don Ferrante e la confutazione della peste tra Fermo e Lucia e Promessi Sposi
  • Osti e osterie nei Promessi sposi
  • Da non coprirsi, da non rifarsi : Vittorio Imbriani su Alessandro Manzoni
  • La favolosa incursione di Dino Buzzati nella letteratura infantile
  • L'ombra di Victorine : sul romanzo Obscura di Régis Descott
  • L'imprevedibilità dello scrivere e del vivere : Sciascia lettore di Savinio (all'ombra di Pirandello)
  • Il fragile castello dell'autoinganno e la prigione dei rimorsi : Il cappello del prete di Emilio De Marchi
  • La ricerca continua di Fenoglio : I penultimi
  • Luigi Russo storico militante della critica stilistica
  • I modi e le forme del paesaggio delle Langhe nella poesia di Giorgio Bárberi Squarotti
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  • Pargolette mani : Tasso, Spencer e i loro fanciulli
  • L'uomo che guarda le stelle : fonti classiche del sonetto Lo stroligo di Giuseppe Gioachino Belli
  • Riflessioni teorico-pratiche su Sergio Solmi traduttore
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