L'osservazione (quasi) impossibile : indizi per una ricerca sugli effetti dell'utilizzo WhatsApp nei gruppi terapeutici
33-56 p.
L'autore parte dalle osservazioni condivise con gli allievi nell'insegnamento di "Teoria e metodi dell'osservazione nei gruppi" nella Scuola COIRAG, per riflettere su come i gruppi WhatsApp tra pazienti in psicoterapia intervengano nel processo terapeutico. I gruppi WhatsApp, osservati in 11 gruppi su 13, sono oggi un dato di fatto. Ciò che vi accade appartiene all'insieme degli eventi di interazione gruppale extraterapia, regolati dal setting, che assumono un senso nella misura in cui vengono riportati all'interno della terapia, sono diventati osservabili ed elaborabili. Tuttavia, date alcune caratteristiche proprie, come la velocità, l'ambiente virtuale, la quantità di interazioni, il gruppo WhatsApp, per la sua complessità, può diventare di impedimento al lavoro terapeutico. Alcune osservazioni confermano questo punto di vista, ma altre considerano il fenomeno ormai parte della vita quotidiana, ricco anche di potenzialità soprattutto per la socializzazione e il mutuo sostegno tra pazienti.
Al di là della sfida che WhatsApp e i social media rappresentano per la tecnica psicoterapeutica, l'autore si chiede se non vi sia un effetto più profondo sui modelli di interazione sociale e sulla struttura del soggetto: un mutamento sociale e individuale di cui non si può non tener conto. [Testo dell'editore].
The author starts from the observations shared with his students as part of the "Theory and methods of groupsobservation" class at the COIRAG School, to reflect on how the use of WhatsApp groups among psychotherapy patients intervenes in the therapeutic process. The WhatsApp groups, observed in 11 groups out of 13, are a reality of the day. What happens within them belongs to the set of extratherapy group interactions, regulated by setting, which take on meaning to the extent that they are reported within therapy, and which have become observable and can be processed. However, given some of its characteristics, such as speed, the virtual environment, the quantity of interactions, the WhatsApp group, due to its complexity, can become an impediment to therapeutic work. Some observations confirm this point of view, but others consider the phenomenon to be part of everyday life, rich in potential for socialization and mutual support among patients.
Beyond the challenges WhatsApp and social media pose to psychotherapeutic work, the author wonders whether they also have a more profound impact on models of social interaction and on the structure of the subject: a social and individual change that cannot be ignored. [Publisher's text].
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/GRU2019-001004
ISSN: 1972-4837
PAROLE CHIAVE
- Psicoterapia di gruppo, Setting, Social media, WhatsApp, Osserva-zione, Psicosocioanalisi
- Group psychotherapy, Setting, Social media, Observation, WhatsApp, Psycho-socioanalysis