Leggere un'opera filosofica : critica testuale e strategie interpretative
411-452 p.
Il contributo, richiamando tra l'altro Eugenio Garin e Giorgio Pasquali, Martin Heidegger e Hans-Georg Gadamer, intende affrontare alcuni problemi che insorgono, nel corso della lettura di un'opera, in merito al rapporto tra critica testuale e interpretazione filosofica, tra acribia filologica nel ricostruire genesi e fonti dello scritto e più ampie riflessioni di ordine teorico. L'indagine, così impostata, vuol contrastare un tenace pregiudizio, al giorno d'oggi sempre più diffuso, secondo cui il chiarimento delle letture e dei prestiti di cui resta traccia in un libro costituisce un campo di indagini preliminari, importanti per comporre l'apparato delle note, e per giungere a un'edizione critica, e tuttavia destinate a restar ben distinte dall'esegesi complessiva del testo. [Testo dell'editore].
This article discusses some problems involved in the relationship between textual criticism and philosophical interpretation, evoking observations by Eugenio Garin, Giorgio Pasquali, Martin Heidegger and Hans-Georg Gadamer. Such an investigation aims at challenging a persistent, common bias: that the clarification of readings and borrowings identifiable in a book represents a preliminary field of research, useful to prepare the note apparatus and obtain a critical edition, but condemned to remain separate from the general interpretation of the text. [Publisher's text].
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Informazioni
Codice DOI: 10.1400/272558
ISSN: 2284-1474