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Da un punto di vista gnoseologico : sensibili comuni, modi rerum e proprietà matematiche degli enti naturali nei commenti all'Anima e alla Fisica di Nicole Oresme

2015 - Il Poligrafo

167-194 p.

All the studies devoted until the present time to Oresme's modi rerum-theory have started from the Norman's commentary on Physics. Therefore, they have taken into account mainly its ontological aspects. If one looks at that theory exclusively from this point of view, it seems to be a little bit inconsistent; moreover, this point of view keeps some of its crucial consequences hidden. Anyway, one can catch a glimpse of a possible way out from these difficulties in interpreting Oresme's theory by taking into account its epistemological aspects in his De anima commentary. It really could shed light on the peculiar genre of accidents conditiones seu modi rerum belong to and on the kind of relationship that ties modi rerum and the mathematical properties of natural beings together. From this point of view, these aspects appear to be consistent with a theory of knowledge that matches the Perspectiva (in details, Alhazen's version) and the Aristotelian realism.

By going back from De anima commentary to the one on Physics, it could make it possible to at least ease the apparent inconsistency of the modi rerum-theory. [Publisher's text].

Gli studi finora condotti sulla teoria dei modi rerum di Oresme hanno preso le mosse dal suo commento alla Fisica e ne hanno considerato, perciò, i risvolti ontologici; osservata da questo punto di vista, quella teoria appare incoerente e alcune sue importanti implicazioni vengono nascoste. Si può, però, cominciare a intravedere la possibilità di superare le difficoltà interpretative che la teoria dei modi rerum pone, se si considerano i suoi aspetti epistemologici, contenuti nel commento all'Anima; essi, infatti, permettono di comprendere meglio quali tipo peculiare di accidenti siano le conditiones seu modi rerum e quale relazione le leghi alle proprietà matematiche degli enti naturali. Tali aspetti appaiono del tutto conformi ad una teoria della conoscenza che combina la Perspectiva, in particolare la versione di Alhazen, col realismo aristotelico.

Tornare al commento alla Fisica alla luce di ciò che risulta dal commento all'Anima di Oresme potrebbe almeno mitigare l'apparente inconsistenza della teoria dei modi rerum. [Testo dell'editore].

Fa parte di

Medioevo : rivista di storia della filosofia medievale : XL, 2015