Benessere eudaimonico ed autoefficacia percepita nel problem solving creativo in età giovanile

Facendo riferimento ai modelli di sviluppo positivo nei giovani, lo studio ha approfondito la relazione tra autoefficacia percepita per il problem solving creativo ed il benessere eudaimonico, definito come l'attualizzazione dei talenti e delle potenzialità dell'individuo entro la società (Ryff e Singer, 2008). 125 studenti universitari del Campus di Rimini (età m. = 20.80; DS = 2.24) hanno compilato i seguenti questionari: Questionario PWB sul benessere eudaimonico (Ryff, 1989); questionario sull'autoefficacia percepita nel problem solving creativo (Pastorelli et al., 2001). I risultati indicano che il possesso di una buona autoefficacia per il problem solving creativo costituisce un predittore significativo del benessere eudaimonico, sia come misura globale, sia per la maggior parte delle sue sotto-componenti. L'età invece rappresenta un predittore negativo del benessere eudaimonico. [Testo dell'editore].

Referring to models of young people's positive development, the study analyzed the relationships between perceived self-efficacy on creative problem solving and eudaimonic well-being, defined as the actualizations of talents and potentials of the individual into the society (Ryff & Singer, 2008). 125 undergraduates coming from Rimini University Campus (m. age = 20.80; SD = 2.24) filled in the following questionnaires: PWB questionnaire on eudaimonic well-being (Ryff, 1989); questionnaire on the perceived efficacy on creative problem solving (Pastorelli et al., 2001). Results show that the presence of a high self-efficacy on creative problem solving constitutes a significant, positive predictor of eudaimonic well-being as global measure, as for the majority of its sub-components. Age on the contrary represents a negative predictor of eudaimonic well-being. [Publisher's text].