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Dove sono le evidenze della terapia basata sulle evidenze?

2018 - Franco Angeli

383-398 p.

La dicitura "terapia basata sulle evidenze" è diventata di fatto una espressione in codice per alludere a un tipo di terapia cognitivo-comportamentale prescrittiva e quasi sempre breve. Da più parti si proclama che le terapie "basate sulle evidenze" (evidence-based) sono scientificamente validate e superiori a tutte le altre psicoterapie. Però la ricerca empirica dimostra il contrario, e cioè che le terapie "basate sulle evidenze" sono poco efficaci, i loro effetti sono minimi, pochi pazienti migliorano, e durano poco anche i minimi effetti che a volte si ottengono. Spesso le ricerche vengono condotte in modo non rigoroso, così che emerge un quadro fuorviante dei risultati delle terapie "basate sulle evidenze": a volte mancano gruppi di controllo appropriati, i campioni sono costituiti da pazienti selezionati e non adeguatamente randomizzati, e vengono nascosti i risultati negativi. [Testo dell'editore].

The term "evidence-based" therapy has become a de facto code word for manualized therapy, most often brief, highly scripted forms of cognitive behavior therapy. It is widely asserted that "evidence-based" therapies are scientifically proven and superior to other forms of psychotherapy. Empirical research does not support these claims, but shows that "evidence-based" therapies are weak treatments. Their benefits are trivial, few patients get well, and even the trivial benefits do not last. Troubling research practices paint a misleading picture of the actual benefits of "evidence-based" therapies, including sham control groups, cherry-picked patient samples, and suppression of negative findings. [Publishers' text].

Fa parte di

Psicoterapia e scienze umane : LII, 3, 2018