Il gioco come dinamica del vivente : Einfühlung e soggettività in Merleau-Ponty
141-154 p.
La disamina di alcuni momenti chiave nei rapporti tra scienze naturali e storia della filosofia sembra suggerire che, nel corso del primo Novecento, le scienze della vita non abbiano compiuto quella "rivoluzione" interpretativa che ha invece investito la Fisica generando le originali suggestioni di Bohr e Heisenberg in merito all'oggettività dei fenomeni e alla loro possibile determinazione. In tempi più recenti la riflessione sul tempo e sulla natura multiversa dei sistemi biologici ha aperto tuttavia nuovi scenari; proprio dalla riconsiderazione teoretica e filosofica di queste variabili, la biologia contemporanea sembra tracciare importanti distinguo rispetto al pensiero determinista da cui spesso è stata influenzata. [Testo dell'editore].
The analysis of some key moments in the relationship between natural history and history of philosophy seems to suggest that, during the early twentieth century, the life sciences have not made a "revolution" similar to the one that invested instead Physics generating the original suggestions by Bohr and Heisenberg on the objectivity of the phenomena and their possible determination. However, in more recent times, the reconsideration of the concepts of time and multiverse structure of the biological systems has opened up new scenarios. Theoretical and philosophical uses of these variables can help biology to emancipate itself from the deterministic view by which it has been often affected. [Publisher's Text].
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/PARA2017-002010
ISSN: 2035-357X
PAROLE CHIAVE
- Ecologia, Einfühlung, Fenomenologia, Gioco, Merleau-Ponty, Soggettività
- Ecology, Einfühlung, Merleau-Ponty, Phenomenology, Play, Subjectivity