Romani semper magicas damnarunt? : la bipartizione delle magicae artes secondo Costantino (C. Th. 9.16.3 = C. 9.18.4)

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• Articoli dello stesso fascicolo (disponibili singolarmente)

  • Romani semper magicas damnarunt? : la bipartizione delle magicae artes secondo Costantino (C. Th. 9.16.3 = C. 9.18.4)
  • Ancora su Eus., De vita Const. 4.24 e l'episcopato ton ektos di Costantino 33.
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  • Hereditatis petitio e querela inofficiosi testamenti nella successione di M. Anneo Carsolano (Val. Max. 7.7.2)
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  • Il nuovo catasto di Verona : analisi storico-giuridica
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  • Il plebiscitum Atinium e la riforma del senato del iii sec. a.C.
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  • Galba bonus princeps? : frammenti di una memoria fluttuante
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  • Absentia rei e furtività
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  • La lex Licinia de sodaliciis e i collegia illicita elettorali alla luce di una rilettura della pro Plancio di Cicerone
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  • Considerazioni a margine dell'epistula Hadriani de re piscatoria
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  • Il mos e la consuetudo nel De moribus di M. T. Varrone : (In margine a Macr. Sat. 3.8.8-12 e Serv. ad Aen. 7.601)
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  Codice DOI: 10.19272/201631201001

  ISSN: 2035-6161

  Permalink: https://digital.casalini.it/10.19272/201631201001