La musica tra mente e cervello
41-52 p.
La musica ha accompagnato l'uomo fin dai tempi più antichi, come testimoniano recenti dati archeologici; tale antichissima presenza è la prova che la musica è stata selezionata dalla selezione naturale perché offre un vantaggio evolutivo. Appare allora evidente che il "fenomeno" musicale svolge una specifica funzione nell'economia della psiche. Dopo aver esaminato i correlati neurofisiologici della musica e le sue relazioni rispetto al linguaggio verbale, l'autore propone una lettura del fenomeno musicale come "linguaggio dell'emisfero destro" che, in analogia al linguaggio verbale, svolge una funzione strutturante e ordinatrice nel mondo delle emozioni. [Testo dell'editore].
Fa parte di
Studi junghiani : rivista semestrale dell'Associazione italiana di Psicologia Analitica : 14, 2, 2001-
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/JUN2001-014003
ISSN: 1971-8411