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Architecture post trauma

2016 - Franco Angeli

53-60 p.

  • When trauma occurs in architecture it leaves more than a traumatic memory and psychological scarring. In fact, when a traumatic experience occurs, the experience is not finite and it is imbedded within us and becomes a part of us. The architecture carries the attachment of personal experience and or cultural identity, an attack on architecture becomes even more significant. In all circumstances of trauma, the subsequent response becomes pivotal. Whether it is to deny or to reconcile with the event, it is these post-traumatic steps which determine the lasting detriment or benefit we receive from the experience. This essay is my exploration of the architectural response to trauma as each case, also examined in this paper, presents significant opportunity as a "future memory".
  • Quando si verifica un trauma in architettura, questo lascia più di un ricordo traumatico e cicatrici psicologiche. Infatti, quando si verifica un'esperienza traumatica questa non è finita implicando diverse percezioni e diventa parte di noi. L'archi¬tettura implica un attaccamento riferito all'esperienza personale che diventa parte della propria identità anche culturale. Per questo un attacco contro l'architettura di un popolo diventa ancora più significativo. In tutte le situazioni traumatiche, la risposta successiva diventa fondamentale. Sia che si tratti di negare o assimilare l'evento, saranno i passi post-traumatici a determinare il danno - durevole o transitorio - che riceviamo da questa esperienza. o contributo è la mia esplorazione della risposta architettonica a traumi dato che ogni caso, esaminato anche in questo lavoro, presenta significative opportunità di riflessione a futura memoria.

Fa parte di

International Journal of Multidisciplinary Trauma Studies : Studi Multidisciplinari sul Trauma : 1, 2016