2012 - Viella
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Self-mobilization in mass dictatorships : does Italian Fascism fit?
P. 267-273
Fa parte di
Conflitti e la storia : studi in onore di Giovanna Procacci. - ( I libri di Viella ; 145)-
Informazioni
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Nello stesso volume
- [Presentazioni]
- Giovanna Procacci come la conosciamo
- Giovanna Procacci nell'università italiana
- Studiando la guerra, o della resilienza della politica
- Bibliografia di Giovanna Procacci
- Revolutions as historical ruptures : a comparative approach
- L'épée d'une main, la déclaration des droits de l'autre : cronaca della descente francese in Sardegna (novembre 1792-febbraio 1793)
- Cenni sul sistema ospedaliero provinciale modenese dal medioevo all'Ottocento
- William James e la guerra
- Dal pane e le aringhe al pane e le rose : percorsi ed esiti delle donne alla fine della prima guerra mondiale
- I pacifisti italiani dalla guerra di Libia al primo conflitto mondiale (1911-1919)
- Perché la pace, perché la guerra : pacifismo e interventismo a Modena durante la Grande Guerra
- Ni mutité, ni incommunicabilité : á propos de l'expérience combattante de la Grande Guerre, ce que disent les témoins et les témoignages
- De quelques paradoxes sur la situation des prisonniers militaires entre 1914 et 1918
- Self-mobilization in mass dictatorships : does Italian Fascism fit?
- Trovare la parola e perdere la libertà : parapropaganda, censura, guerra e intrattenimento nella marcia su Roma del cinema italiano
- La Santa Sede e i bombardamenti aerei sulle città aperte durante la guerra civile spagnola
- A udienza da Mussolini : sulla politica simbolica della dittatura fascista (1923-1943)
- Neuropsichiatria e prigionia durante la seconda guerra mondiale : il caso italiano
- Stragi e massacri di civili : appunti su violenza e potere politico nel XX secolo
- Pace e diritti umani nell'insegnamento di Paolo VI.
- George Kennan e la difficile arte del contenimento
- Indice dei nomi
