Francesco Gionima, Guido Cagnacci e quattro lettere perdute

P. 575-592

• Articoli dello stesso fascicolo (disponibili singolarmente)

  • Bertaldo e il suo Lucidarium : nuove riflessioni su un vecchio tema storiografico
  • Les marchands vénitiens à Constantinople d'après une tariffa inédite de 1482
  • Ars picta e cultura cavalleresca in una corte trecentesca : i Tempesta
  • Vicende della casa del duca di Ferrara : tra illustri ospiti, feste, nunzi pontifici, Turchi, espropri e restauri
  • Sulla fortuna e la diffusione delle opere di Gregorio Magno a Venezia nella prima età del libro a stampa
  • Dinoto a vostre clarissime signorie la pocha intrada che mi atruovo : sottili strategie e calcolati sotterfugi di un evasore fiscale : Tiziano
  • Alcune note intorno al Palladio in Polesine
  • In quel paese il suo Palma avrebbe appunto la palma : veneziani e foresti in gara a Venezia nel Seicento
  • The Writings and Artistic Patronage of Patriarch Giovanni Tiepolo (1570-1631) : a Preliminary Investigation
  • La storia del monastero di S. Giorgio Maggiore scritta dal monaco Fortunato Olmo
  • Donato Rasciotti, Daniele Bissuccio, Maurizio Moro e la Piccola Passione di Albrecht Dürer (Venezia, 1612)
  • Francesco Gionima, Guido Cagnacci e quattro lettere perdute
  • Un architetto e un politico, contemporanei del Longhena, alla Salute
  • Il Protèo delle Sacre Scritture : la dissertazione sull'Ecclesiaste di Giacobbe Saraval (post 1770, ante 1782)
  • Recensioni
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  ISSN: 1724-1790

  Permalink: http://digital.casalini.it/2568368