Centro e periferie nel rituale funebre estense del Cinquecento

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• Capitoli dello stesso volume (disponibili singolarmente)

  • Premessa
  • Il perché di una dedica (lettera alla curatrice del volume con una bibliografia degli scritti di Lino Marini)
  • Introduzione
  • Assetti istituzionali, organizzazione amministrativa e produzione documentaria nei territori estensi
  • Giurisdizioni locali, magistrature cittadine e territorio
  • Officiali e feudatari nel sistema politico estense (secoli XV-XVII)
  • Rettori, consigli e comunità nella Romagna estense. Note a margine di un riordino d'archivio
  • Acque di frontiera. Il governo idraulico nella bassa pianura padana in età moderna
  • Piccoli principi grandi falsari. La monetazione dei piccoli stati centro padani fra fine Cinque e metà Seicento
  • Le strutture e i modelli assistenziali in area estense
  • Patriziato e comunità a Carpi in epoca estense (1527-1796)
  • La Comunità di Sassuolo: un caso di mutamento economico ed istituzionale tra i Pio e gli Estensi (secc. XV-XVII)
  • La corte e "le corti": sovranità e diplomazia nei ducati padani
  • Confessori consiglieri di principi: alcuni casi seicenteschi dell'area estense
  • Legati di Bologna e poteri signorili dell'area estense all'epoca di Alfonso II
  • La microfisica degli stati padani: l'eccezionalismo geopolitico bolognese in età moderna
  • Centro e periferie nel rituale funebre estense del Cinquecento
  • Il sistema teatrale negli stati estensi tra controllo centrale e autonomia organizzativa
  • Un castello in forma di città. Architettura e potere dei Pio a Carpi
  • Un medico tra Bologna e le corti padane alle soglie del Rinascimento scientifico: Jacopo Berengario da Carpi
  • I Gonzaga di Novellara. Alle origini di uno Stato
  • Aspetti e vicende del principato di Correggio nel XVII secolo
  • Vignola dai Contrari ai Boncompagni
• Informazioni

  Codice DOI: 10.1400/27879

  Permalink: http://digital.casalini.it/10.1400/27879