Giulio Cesare Carpaccio e l'arte a Napoli fra Cinque e Seicento

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  • "Magnificentia" e cultura alla corte estense
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  • La scrittura dell'arte nel "Libro del cortegiano"
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  • Le contraddizioni dell'"io" nelle "Rime" di Michelangelo
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  • Merlino e "Vinegia vaga". Riflessioni sulla cultura veneziana e Teofilo Folengo (1525-1530)
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  • Lorenzo Lotto nel "Libro di spese diverse"
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  • Artisti e beffe in alcune novelle del '500 (Lasca, Doni, Fortini)
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  • Dai "Ricordi" alla "Vita"
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  • Frammenti di un discorso sugli amori degli artisti nella prima edizione delle "Vite"
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  • Giulio Cesare Carpaccio e l'arte a Napoli fra Cinque e Seicento
  • "Pictura gravium ostenduntur pondera rerum". per le immagini degli emblemi
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  • Il marinismo di Malvasia. Dalle poesie giovanili alla prosa della "Felsina Pittrice"
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  • Nell'officina di Bellori. il "Corpus Informatico Belloriano" e i suoi itinerari di ricerca
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  • Vanvitelli tra biografia e autobiografia
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  • Fabio Chigi storiografo, artista di "abito e di sapere"
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  • Il "Discorso" sopra la facciata di San Giovanni in Laterano
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  • Carlo Celano descrittore di Napoli
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  • Scrivere dell'altro, scrivere di sé
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  • Le "Vite" di De Dominici. Riflessioni intorno agli artisti del Quattrocento
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  • Norme redazionali della casa editrice
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  Codice DOI: 10.1400/20502

  ISSN: 1824-4602

  Permalink: https://digital.casalini.it/10.1400/20502