Il contributo del Governo al principio di coesione istituzionale

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• Articoli dello stesso fascicolo (disponibili singolarmente)

  • Garantire la stabilità, consolidare la democrazia
  • Aperti al riequilibrio per un rinnovato ruolo delle Assemblee regionali
  • Il valore dell'assemblea nei diversi livelli istituzionali
  • Quale statualità vogliamo realizzare?
  • Alle radici del federalismo
  • Equilibrare i poteri, preservare le specialità
  • Le mediazioni necessarie per decidere
  • La partecipazione delle Regioni alle scelte legislative dello Stato
  • Lo spazio politico che dobbiamo conquistare
  • Attenti alle peculiarità dell'ordinamento
  • Nel cantiere della riforma
  • Un ritardo di esercizio di sovranità: la necessità di un dibattito allargato
  • Il senso del pari ordinamento
  • Comunicazioni e rinnovo del contratto di servizio: spazio per un contributo delle Assemblee regionali
  • Le condizioni per un dialogo serio tra Giunte e Consigli
  • Problemi aperti nella riforma del Titolo V, parte II, della Costituzione
  • Cittadinanza, territorio, partecipazione
  • Essere parlamentari, questione di sostanza
  • Il rapporto tra democrazia e rappresentatività
  • Nessuna interferenza sull'autonomia statutaria
  • Nel quadro delle nuove regole europee
  • Il Parlamento europeo davanti alla richiesta di "più Europa"
  • Bicamerale, occasione per nuove sinergie
  • Unità e sintesi di soggetti equivalenti
  • Il contributo del Governo al principio di coesione istituzionale
  • Dialogare, dialogare, dialogare
  • Rappresentanza, questione politico-culturale
  • Considerazioni sulla riforma del Titolo V della parte II della Costituzione
• Informazioni

  Codice DOI: 10.1400/76274

  Permalink: http://digital.casalini.it/10.1400/76274