Un grande scrittore da "ammirare e scusare" : Alfieri e Cicerone

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• Articoli dello stesso fascicolo (disponibili singolarmente)

  • Sulla fortuna del modello "Guerrin Meschino" nella letteratura cavalleresca del Quattrocento
  • "Imago aequitatis". il "princeps-iudex" nell'"Altile" di Giovan Battista Giraldi Cinzio
  • Cesare Beccaria dal "Dei delitti e delle pene" al "Voto per le riforma del sistema criminale"
  • Un grande scrittore da "ammirare e scusare"
  • Note sill'epilogo del "Capriccio" (sec. XVI) e su una probabile fonte figurativa utilizzata in chiave parodica
  • Notizia sui "Sonetti lussuriosi" di Pietro Aretino
  • Annie Vivanti e Giosue Carducci
  • Giuseppe Sangirardi, Ludovico Ariosto, Firenze, Le Monnier, 2006
  • Marco Santoro, Michele Carlo Marino, Marco Pacioni, Dante, Petrarca, Boccaccio e il paratesto. Le edizioni rinascimentali delle 'tre corone', a cura di Marco Santoro
  • Franco Fido, Viaggi in Italia di don Chisciotte e Sancio e altri studi sul Settecento, Firenze, Società Editrice Fiorentina, 2006
  • Francesco Bausi, "Il poeta che ragiona tanto bene dei poeti". Critica e arte nell'opera di Severino Ferrari, Bologna, CLUEB, 2006
  • Agostino G. Sinadino, La Festa, a cura di Paul-André Claudel, Firenze, SocietàEditrice Fiorentina, 2006
  • Aldo Palazzeschi-Giovanni Papini, Carteggio. 1912-1933, a cura di Stefania Alessandra Bottini, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura-Università degli Studi di Firenze, 2006
  • Francesca Serra, Calvino, Roma, Salerno Editrice, 2006
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  Codice DOI: 10.1400/81266

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