La formazione dei magistrati e degli avvocati: un nodo da sciogliere

P. [1-4] [4]

• Articoli dello stesso fascicolo (disponibili singolarmente)

  • Il carcere e la giustizia negata
  • L'estenzione della precarietà: dai lavori ai diritti
  • Ordinamento Giudiziario e diritto tabellare (dal 1865 ai giorni nostri)
  • Quale futuro per la magistratura onoraria?
  • Riflessioni sul delitto di guerra
  • Il potere, la vita, la politica
  • Introduzione
  • Il potere diviso e l'interpretazione della legge
  • Il primato regolativo della politica e la sovranità della legge
  • Giudici, diritti fondamentali, democrazia
  • Democrazia plebiscitaria e giurisdizione
  • Principio democratico e principio di legalità
  • L'assetto della magistratura in un sistema bipolare
  • Magistrati, avvocati e crisi della giustizia
  • L'unione Camere Penali, ovvero la scelta dell'apoliticità
  • La mancanza di una comune cultura della giurisdizione
  • La necessità di un impegno propositivo di avvocati e magistrati
  • La formazione dei magistrati e degli avvocati: un nodo da sciogliere
  • Alcune condizioni per un'alleanza tra giuristi
  • Qualcosa si muove nell'avvocatura e nella cultura giuridica
  • La cooperazione giudiziaria europea in materia penale dal terzo pilastro alla Convenzione
  • Interesse dello Stato e difesa dei diritti umani: essere giudice in un paese in guerra
  • Il caso Santoro, i giudici e le autorità indipendenti
  • L'illusione repressiva, ovvero la legge Bossi-Fini tra inapplicabilià e incostituzionalità
• Informazioni

  Codice DOI: 10.1400/66163

  Permalink: http://digital.casalini.it/10.1400/66163