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Decolonizzare l'informazione? : l'Agence France Presse tra politica e diplomazia nell'Egitto del secondo dopoguerra

2023 - Franco Angeli

248-285 p.

Ancora nel secondo dopoguerra, in Egitto, come in tutti i paesi dell'Africa coloniale, il contenuto dei giornali, in particolar modo le pagine dedicate alla politica internazionale, era in massima parte mediato dalle agenzie di informazione di Parigi, Londra, New York e Mosca. Un rapporto dell'Unesco del 1953 guardava con preoccupazione e queste dinamiche: come conciliare i principi di libertà e di uguaglianza con la presenza di pochi collettori e distributori di notizie che ricalcavano nei loro network le relazioni egemoniche di potere della politica internazionale? Attraverso la corrispondenza del bureau dell'Agence France Presse al Cairo tra il 1944 e il 1953, il contributo si propone di osservare il funzionamento di un'agenzia di stampa occidentale in un paese protagonista dell'età della decolonizzazione: l'Egitto era infatti strategico per il continente africano e il Medio Oriente e, soprattutto, sarebbe diventato il leader dell'anti-imperialismo e dell'anti-colonialismo.

È poi possibile verificare, attraverso un'analisi della figura professionale del giornalista agencier, la presenza di interessi politico-diplomatici ancora molto forti nell'esercizio di quel mestiere; e tracciare alcuni nodi dell'interazione e della reciproca contaminazione fra agenzie di stampa occidentali e giornalismo arabo, nonché gli antitetici obiettivi politici di cui alcuni giornalisti egiziani si fecero portavoce. [Testo dell'editore].

In Egypt, as in all African colonies, the contents of newspapers, especially the pages focused on international politics, were still largely mediated by the news agencies of Paris, London, New York and Moscow even after World War II. A 1953 Unesco report looked at these dynamics with concern: how could the principles of freedom and equality be reconciled with the influence of a few collectors and distributors of news strictly linked to the hegemonic relations of power in international politics? Through the correspondence of the Agence France Presse bureau in Cairo between 1944 and 1953, this article aims to observe the functioning of a Western international press agency in a country that was a protagonist of the age of decolonization: Egypt was indeed strategic for the African continent and the Middle East and, above all, it was a future leader of anti-imperialism and anti-colonialism.

It is then possible to assess, through an analysis of the professional figure of the journalist working in press agencies, the impact of political-diplomatic interests that were still very strong in the exercise of that profession; and to highlight some problems about the interaction and mutual contamination between Western press agencies and Arab journalism, as well as the antithetical political objectives carried on by Egyptian journalists. [Publisher's text].

Fait partie de

Società e storia : 180, 2, 2023