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Interventi sull'articolo di Mark Solms : la rivisitazione del concetto di pulsione dalle neuroscienze affettive (Panksepp) alla neuropsicoanalisi (Solms) : commento all'articolo di Mark Solms

2022 - Franco Angeli

P. 423-428

La revisione da parte di Mark Solms del concetto di pulsione rappresenta l'ultimo di una serie di suoi approfondimenti dei più fondamentali concetti freudiani. Il movimento della neuropsicoanalisi è sorto nel 2000 con il primo Congresso incentrato proprio su una definizione neuroscientifica degli affetti e delle emozioni. Nel 2013 Solms propone una sostanziale e profonda modifica del modello strutturale di Freud motivando le sue tesi che sostengono che l'Es pulsionale non possa che essere conscio. In questo ultimo articolo, Solms (2021a) ribadisce e rivalorizza la centralità della teoria pulsionale in psicoanalisi e nelle neuroscienze come punto di partenza per comprende-re i fenomeni consci e inconsci, nella normalità e nella patologia. [Testo dell'editore]

Mark Solms' revision of the concept of drive represents the latest in a series of his in-depth reviews of the most fundamental Freudian concepts. The movement of neuropsychoanalysis begun in 2000 with the first Congress focused precisely on a neuroscientific definition of affects and emotions. In 2013, Solms proposed a substantial and profound modification of Freud's structural model, motivating his theses which argue that the instinctual id can only be conscious. In the current paper, Solms (2021a) reaffirms and re-evaluates the centrality of drive theory in psychoanalysis and neuroscience as a starting point for understanding conscious and unconscious phenome-na, in normality as well in pathology. [Publisher's text]

Fait partie de

Psicoterapia e scienze umane : LVI, 3, 2022