Interventi sull'articolo di Mark Solms : la rivisitazione del concetto di pulsione dalle neuroscienze affettive (Panksepp) alla neuropsicoanalisi (Solms) : commento all'articolo di Mark Solms
P. 423-428
La revisione da parte di Mark Solms del concetto di pulsione rappresenta l'ultimo di una serie di suoi approfondimenti dei più fondamentali concetti freudiani. Il movimento della neuropsicoanalisi è sorto nel 2000 con il primo Congresso incentrato proprio su una definizione neuroscientifica degli affetti e delle emozioni. Nel 2013 Solms propone una sostanziale e profonda modifica del modello strutturale di Freud motivando le sue tesi che sostengono che l'Es pulsionale non possa che essere conscio. In questo ultimo articolo, Solms (2021a) ribadisce e rivalorizza la centralità della teoria pulsionale in psicoanalisi e nelle neuroscienze come punto di partenza per comprende-re i fenomeni consci e inconsci, nella normalità e nella patologia. [Testo dell'editore]
Mark Solms' revision of the concept of drive represents the latest in a series of his in-depth reviews of the most fundamental Freudian concepts. The movement of neuropsychoanalysis begun in 2000 with the first Congress focused precisely on a neuroscientific definition of affects and emotions. In 2013, Solms proposed a substantial and profound modification of Freud's structural model, motivating his theses which argue that the instinctual id can only be conscious. In the current paper, Solms (2021a) reaffirms and re-evaluates the centrality of drive theory in psychoanalysis and neuroscience as a starting point for understanding conscious and unconscious phenome-na, in normality as well in pathology. [Publisher's text]
Fait partie de
Psicoterapia e scienze umane : LVI, 3, 2022-
Articles du même numéro (disponibles individuellement)
-
Informations
Code DOI : 10.3280/PU2022-003002
ISSN: 1972-5043
KEYWORDS
- Pulsioni, Affetti, Neuropsicoanalisi, Coscienza, Metodologia
- Drives, Affects, Neuropsychoanalysis, Consciousness, Methodology