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La cessazione del rapporto di lavoro per ragioni di età nella recente giurisprudenza della Corte di Giustizia

2019 - Franco Angeli

94-104 p.

In materia di cessazione del rapporto di lavoro per ragioni di età la Corte di Giustizia dell'Unione Europea sta svolgendo un ruolo propulsivo nell'implementazione del diritto antidiscriminatorio. Tuttavia, come emerge dalle recenti sentenze su questo tema, le problematiche che emergono dal bilanciamento tra diritti sociali fondamentali dei lavoratori e scelte di politica economica ed occupazionale dei governi degli Stati membri dell'UE sono questioni che rimangono centrali nella giurisprudenza della Corte. In questa trattazione si analizzano due recenti sentenze particolarmente significative su questo tema: nella sentenza Rasmussen si mette in luce come la Corte riaffermi una volta di più la propria giurisprudenza sull'esistenza di un principio generale di non discriminazione per età nell'ordinamento europeo, sottolineando la forza delle conseguenze giuridiche che ciò comporta per gli ordinamenti degli Stati membri.

Nell'analisi della causa Abercrombie si mettono invece in luce aspetti problematici relativi al bilanciamento tra diritto alla non discriminazione per età e scelte di politica occupazionale dei governi nazionali, e di come ciò abbia creato un notevole dibattito in dottrina. [Testo dell'editore].

As regards the termination of the employment relationship for age reasons, the European Court of Justice is playing a propulsive role for the implementation of the anti-discrimination law. However, as emerges from recent judgments on this matter, the problems that arise from balancing the workers' fundamental social rights and the economic and employment policy choices of EU Member State governments are issues that remain central in the Court judgments. In this discussion are analyzed two recent judgments very important on this subject: in the Rasmussen it is highlighted how the Court once again reaffirms its own guidelines on the existence of a general principle of non-discrimination by age in the European system, stressing the strength of the legal consequences that this entails for the laws of the Member States.

In the analysis of the Abercrombie case, on the other hand, problematic aspects of balancing the right to non-discrimination by age and employment policy choices by national governments are highlighted; these questions have created a considerable doctrinal debate. [Publisher's text].

Fait partie de

Prisma : economia, società, lavoro : 2, 2019