La dignità del lavoro e della persona che lavora
633-672 p.
Il saggio affronta il tema del valore assiologico che il sistema giuridico ed economico assegnano alla dignità del lavoro e della persona che lavora. Muovendo dalle origini della dignità negata e passando attraverso le solenni dichiarazioni dell'Oil e della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, confrontate con i princìpi cardine della Costituzione, l'Autrice in particolare ricostruisce e valuta, attraverso alcuni esempi, quanto e come la giurisprudenza della Corte costituzionale ha attribuito o negato un riconoscimento effettivo alla dignità, assiologica e concreta. Il saggio si conclude con alcune riflessioni sullo spazio e sul ruolo della dignità nell'economia attuale, nella quale crescono i lavori che non riconoscono un valore adeguato al lavoro e non garantiscono la dignità della persona, neppure in termini di retribuzione sufficiente per condurre un'esistenza libera e dignitosa, come prescrive l'art. 36 della Costituzione. [Testo dell'editore].
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Informations
Code DOI : 10.3280/GDL2019-164003
ISSN: 1972-5507
KEYWORDS
- Dignità del lavoro, Diritto fondamentali dei lavoratori, Lavoro domestico, Lavoro dei detenuti, OIL, Lavoro dignitoso