Gentile e Marx
15-27 p.
L'articolo esamina i due saggi che Giovanni Gentile dedicò alla filosofia di Marx. L'autore sostiene che questi studi giovanili non presentano i germi del futuro attualismo, ma manifestano la forte influenza di Bertrando Spaventa. Analiz zando le Tesi su Feuerbach di Marx, Gentile inaugurò una linea peculiare del marxismo italiano: la filosofia della prassi. Ma la sua lettura del «rovesciamento della prassi» smarrì ciò che in Labriola era essenziale, cioè la genesi storica delle idee. Anche per questo abbandonò gli studi su Marx, che ripubblicò nel 1937 nei Fondamenti della filosofia del diritto. [Testo dell'editore].
The article considers the two essays that Giovanni Gentile devoted to the philosophy of Marx. The author argues that these studies do not show the seeds of the future actualism, but they stress the strong influence of Bertrando Spaventa's philosophy instead. By scanning the Theses on Feuerbach by Karl Marx, Gentile started a peculiar trend of the Italian Marxism: the philosophy of praxis, but his analysis of the «overturning of praxis» lost the essential principle of Labriola's theory, this means the historical genesis of the ideas. This is why he abandoned his studies about Marx, and reissued them in 1937 into the Fondamenti della filosofia del diritto. [Testo dell'editore].
Fait partie de
Giornale critico della filosofia italiana : XCIV, 1, 2015-
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Informations
Code DOI : 10.1400/272875
ISSN: 2284-1474