Un diverso paradigma di accoglienza

Il progetto delle 'Case oltre-la-soglia' nel quartiere Molise-Calvairate per l'abitare transitorio di minori stranieri non accompagnati è letto nel quadro delle politiche sull'abitare attive a Milano. Attraverso l'auto-recupero, che vede il coinvolgimento diretto dei giovani migranti nei lavori di riqualificazione degli alloggi, e il progetto architettonico e artistico-scientifico descritto, l'intervento attua concrete misure di capacitazione dei soggetti più fragili. L'iniziativa si fa al contempo interprete di un'importante domanda che è sottesa all'abitare nei quartieri di edilizia popolare della città, e che vede nell'assenza di un tessuto culturale il principale motivo di marginalità. È a partire dal luogo specifico in cui il progetto si colloca che esso diviene catalizzatore di nuove vie attraverso cui sperimentare il territorio - oltre-la-soglia di casa - nello sviluppo non lineare della contemporaneità. [Testo dell'editore].

The project of the 'Houses beyond-thethreshold' for the transitory inhabiting of unaccompanied foreign minors in the Molise-Calvairate district, is read in the framework of the housing policies active in Milan.Through self-building, which implies the direct involvement of young migrants in the works of refurbishment of the apartments, and through an artistic-scientific-architectonic project, the intervention aims at improving the capabilities of the most fragile subjects. At the same time, this initiative acts as an interpreter of an important need, which underlies inhabiting conditions in municipal houses in Milan and which finds in a lack of cultural texture the main reason of marginality. Starting from the specificity of the place in which the project is rooted, this latter becomes a catalyst of new paths through which the territory could be experimented - beyond the threshold of one's home - within the non-linear evolution of our times. [Publishers' text].