Strumenti : le convenzioni urbanistiche, una tradizione negoziale

Le convenzioni urbanistiche - legittimate formalmente con la L.765/1967 - sono uno strumento pianificatorio di definizione, attuazione e contrattazionee dinamiche di crescita ed evoluzione della città italiana fin dalla nascita dello Stato unitario. Esplorate soprattutto in relazione ai settori residenziali nelle aree di espansione, danno in realtà forma alla città alle scale e negli aspetti più vari: costituiscono un'occasione unica di negoziazione tra municipalità e attori molto diversificati per provenienza disciplinare ed obiettivi; concorrono significativamente alla costruzione della città pubblica; dialogano con il piano regolatore senza necessariamente costituire uno strumento di adulterazione delle politiche pianificatorie come proposto dalla cornice interpretativa consolidatasi sul dibattito relativo a genesi e conseguenze del Piano regolatore generale di Milano del 1953. [Testo dell'editore].

The planning agreements - formally legitimated with the Law 765/1967 - as tools have been used to define, actualize and negotiate the dynamics of growth and development of cities since the birth of the unified Italian country. Mostly explored in relation to residential sectors in the expansion areas, they actually give shape to the city at different scales and concerning several aspects: they represent a unique occasion of negotiation between the municipalities and actors which differs for backgrounds and targets; they contribute to the construction of the public city; they dialogue with the general plans without being necessarily a tool to adulterate planning policies, as suggested by the consolidated historiographical perspective built on the debate around genesis and consequences of the General plan of Milan, 1953. [Publishers' text].