Identifying as a precarious knowledge worker in France : ambivalences and variations
151-167 p.
Il precariato creativo è il bersaglio delle rappresentazioni, elaborate dagli scienziati sociali o da altri autori. Eppure, poca attenzione è dedicata alle appropriazioni soggettive dei discorsi critici sul lavoro culturale e sulla precarietà. L'autore indaga questa questione nella metropoli parigina. Tra il 2008 e il 2011 ha raccolto più di cinquanta interviste a Parigi con individui che svolgevano attività artistiche o intellettuali e che non godevano del sostegno di un contratto di lavoro stabile. Le interviste sono state focalizzate sulle loro vite lavorative e sulle loro concezioni a proposito delle organizzazioni collettive a cui gli stessi avrebbero potuto appartenere. Tra questi, una minoranza riferita a una categoria diventata nota in Francia alcuni anni prima attraverso un saggio: gli «intellos précaires». L'articolo mostra come questi lavoratori culturali precari fanno parte della categoria, ma anche si distanziamo da essa e dal tipo di politica di precarietà che esprime. [Testo dell'editore].
Fait partie de
Sociologia del lavoro : 145, 1, 2017-
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Informations
Code DOI : 10.3280/SL2017-145009
ISSN: 1972-554X
KEYWORDS
- Parole chiave: precariato, lavoro della conoscenza, identificazione, identità pro-fessionale