Napoli dopo l'anno zero : camorristi, guappi e contrabbandieri tra stereotipo e inchiesta
P. 111-123
Il saggio intende esplorare l'immagine cinematografica di Napoli negli anni Cinquanta, subito dopo l'anno zero, ovvero l'uscita da una guerra che molto cambia del volto antropologico e sociale della città. In particolare, si sofferma sulla rappresentazione, in bilico fra tradizione e istanza di innovazione, tra stereotipo e spirito d'inchiesta, di figure che diventeranno sempre più tipiche del paesaggio umano e cinematografico partenopeo: il camorrista, il guappo e il contrabbandiere. [Testo dell'editore]
This study seeks to explore the cinematographic portrayal of Naples in the 1950s, just after the so-called year zero, in the period following World War II, when the city witnessed important social changes. Notably, it will focus on the representation, between tradition and innovation, stereotype and investigation, of three types of characters that would later become typical for the cinematic portrayals of Naples: the member of the Camorra, the guappo and the smuggler. [Publisher's text]
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Informations
Code DOI : 10.1400/250394
ISSN: 2283-9852