La fine della fine del mondo : esplorare il trauma
145 p.
Includes bibliographical references.
C'è un male di vivere che ha le sue origini nei traumi della storia familiare, crea fratture d'esistenza e ostacola lo sviluppo della persona. L'autrice interroga la catastrofe del danno dal punto di vista clinico, psico-sociale ed etico. Percorre, attraverso le voci dei pazienti e dei poeti, le questioni legate alla costruzione dell'identità, al corpo, al potere, al senso di appartenenza. Alterna riflessioni sulla teoria e sul metodo clinico cercando "modi di contatto" con i mondi bruciati attraverso pratiche terapeutiche anche eretiche. Mostra come la sana dipendenza primaria sia necessaria per la presa di autonomia, mentre la violenza subita nei primi anni di vita manomette profondamente la capacità di essere nel mondo. Tuttavia i giochi non sono fatti una volta per tutte. Altre nascite sono possibili; è possibile tornare a vivere anche venendo da infanzie ferite. [Testo dell'editore]
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Información
ISBN: 9788835178552
COLECCIÓN
MATERIAS
KEYWORDS
- Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico, Terapia della Gestalt