Stato, Psiche, Società : la Scuola di Francoforte di fronte al fascismo
234 p.
Includes bibliographical references.
Il fascismo è stato un fenomeno storico ben definito ma le sue propaggini politico-ideologiche si sono estese fino alle democrazie odierne. Come comprendere, allora, la capacità mimetica e dissimulatoria di questo regime? A partire dalle analisi degli esponenti della prima Scuola di Francoforte nel loro ripensamento del rapporto marxiano di struttura e sovrastruttura, il presente studio considera come il fascismo abbia definito un'organizzazione specifica del potere associandola a una forma di pianificazione dell'economia e a una propensione masochistica nell'esercizio dell'autorità. Il volume si avvale di ricerche basate su report e saggi inediti tratti dal Marcuse Archiv e dall'Horkheimer Archiv dell'Università Goethe di Francoforte. [Testo dell'editore]
Fascism was a well-defined historical phenomenon but its political-ideological offshoots have extended into today's democracies. How to understand the mimetic and dissimulating capacity of fascism? Starting from the analyses of the exponents of the first Frankfurt School in their rethinking of the Marxian relationship of structure and superstructure, this study considers how fascism defined a specific organization of power together with a form of economic planning accompanied by a masochistic propensity to power. The volume draws on research based on unpublished reports and essays from the Marcuse Archiv and the Horkheimer Archiv at Goethe University in Frankfurt. [Publisher's text]
C. Corradetti, professor at the University of Rome Tor Vergata.
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ISBN: 9791221504965
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