'Work experience' un efficace strumento per migliorare la qualità della vita dei pazienti psichiatrici

L'articolo analizza l'efficacia di ‘Work experience' un progetto di formazione e inclusione sociale, che viene implementato a Jesi (An) dal 2009 con persone affette da disagio psichico e in carico al Dipartimento di Salute Mentale di Jesi. Dopo un'iniziale panoramica globale di come viene finanziata la salute mentale e di quali sono le tendenze dei disturbi psichici e l'impatto che hanno sulla vita socia-le, professionale ed economica, l'articolo prosegue con un focus sull'importanza del lavoro e di quanto sia strettamente interconnesso con la salute mentale, sia per chi soffre di disturbi psichici, sia per gli altri individui. L'articolo prosegue con un breve excursus storico sui vari tentativi che sono stati fatti in Italia prima del 1978, anno di approvazione della legge 180, che decretò la chiusura dei manicomi e un nuovo modo di lavorare nell'ambito della salute mentale, per favori-re l'inclusione lavorativa dei pazienti psichiatrici per poi entrare nel vivo di quelli che sono i tirocini di inclusione

L'articolo si conclude quindi con la dimostrazione dell'efficacia del progetto ‘Work experience', che in termini economici ha contribuito a ridurre la spesa sanitaria, perché ha avuto un impatto importante nella riduzione dei ricoveri nel reparto psichiatrico dell'ospedale di Jesi, rispetto a prima che questo progetto avesse inizio. [Testo dell'editore]

The article analyzes the effectiveness of ‘Work experience' a training inclusion internship project, which has been implemented in Jesi (An) since 2009 with people suffering from mental health problems and managed by the Mental Health Department of Jesi. After an initial global overview of how mental health is financed and what the trends of mental disorders are and the impact they have on social, professional and economic life, the article continues with a focus on the importance of work and how it is closely interconnected with mental health, both for those suffering from mental disorders and for other individuals. The paper continues with a brief historical excursus on the various attempts that were made in Italy before 1978, the year of approval of law 180, which decreed the closure of mental hospitals and a new way of working in the field of mental health, to promote the work inclusion of psychiatric patients and then getting into the heart of the social inclusion internships.

The essay therefore concludes with the demonstration of the effectiveness of the ‘Work experience' project, which in economic terms contributed to reducing healthcare spending, because it has had an important impact in reducing hospitalizations in the psychiatric ward of the Jesi hospital, compared to before this project began. [Publisher's text]