Strumenti per la gestione dell'allevamento nella Mesopotamia paleo-babilonese : le etichette

Includes bibliographical references (pages 173-185) and indexes.

This monograph provides a study of the Old-Babylonian Mesopotamia sheep-farming labour organisation also thanks to the data give us from thebullae or tags. After a general survey of the morphological and typological aspects of the tags, all the 123 animal tags hitherto published arecollected and discussed in order to offer a possible reconstruction of the contexts in which the animal tags were used. Besides, all the shepherds' namesmentioned in the animal tags are listed, both individually and in connection to the animals; likewise, all the animals and all the words mentioned in the animal tags are listed.[Publisher's text]

Il volume raccoglie oltre 120 etichette concernenti animali da allevamento, in particolare pecore e capre, già edite in varie sedi, in modo da fornire un quadro unitario e il più possibile completo di questa particolare tipologia di testi. Alle etichette conservate presso il British Museum, già edite dall'autrice in alcuni articoli precedenti, si sono aggiunte tutte le animal tags edite al momento della pubblicazione del volume. Complessivamente il volume presenta in traslitterazione e traduzione 123 etichette provenienti da vari musei e collezioni, edite in numerose pubblicazioni sparse, alcune delle quali dei primi anni del secolo scorso.

L'intenzione del volume è quella di rendere di facile fruibilità e confronto un materiale altrimenti difficilmente raggiungibile, sia per sede di conservazione che di pubblicazione. La raccolta dei testi è il punto di partenza per uno studio socio-economico dell'organizzazione del lavoro in Mesopotamia durante il periodo paleo-babilonese, in particolare si è indagato l'uso delle etichette nell'ambito della gestione delle greggi, anche grazie al confronto con altre tipologie di testi. Le etichette sono state analizzate dal punto di vista morfologico e testuale, con attenzione alle problematiche relative alla diversità delle loro forme e alla direzione della scrittura. Gli aspetti prosopografici sono stati oggetto di attenta analisi comparativa per permettere di formulare delle ipotesi circa provenienza e datazione delle etichette raccolte nel volume, prive di datazione e provenienti dal mercato antiquario.

Questa pubblicazione è stata possibile grazie al PRIN 2015 finanziato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca per un progetto su Cambiamento e continuità nell'amministrazione, nella gestione e nel valore del lavoro nell'antica Mesopotamia, dal periodo neo-sumerico a quello paleo-babilonese (XXI-XVI secc. a.C.): nuove fonti. Edizione e studio comparato di materiale cuneiforme di tre collezioni (British Museum, Harvard Semitic Museum e Yale Babylonian Collection).

Nell'ambito del PRIN 2015, in particolare, lo studio qui presentato è uno dei risultati dell'Assegno di Ricerca del quale l'autrice ha usufruito presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell'Università di Messina per una ricerca su Amministrazione, gestione e valore del lavoro nel periodo paleo-babilonese: nuove fonti. Edizione di tavolette cuneiformi del British Museum e della Yale Babylonian Collection sotto la direzione del Prof. Francesco Pomponio.[Testo dell'editore]