Il mito della prima Italia : l'uso politico degli Etruschi tra fascismo e dopoguerra
332 pages
Includes bibliographical references (pages 287-319) and index.
Nell'immaginario storico elaborato sotto il fascismo, uno spazio originale è stato ricoperto dagli Etruschi. Nonostante le incertezze sull'interpretazione della loro lingua e sulle loro origini, e la prevalenza in Europa della tesi della provenienza orientale, nell'Italia fascista artisti, scrittori e studiosi hanno sviluppato un consenso nazionalista sull'assimilazione degli Etruschi all'interno dell'identità italica, posta alle radici nazionali e razziali del popolo italiano. Con la persecuzione antiebraica, è stata in particolare l'ipotesi dell'origine orientale a essere avversata, per evitare di ammettere l'esistenza di corpi estranei nella composizione etnica italiana. Il libro ricostruisce questa storia e i suoi esiti culturali nell'Italia repubblicana e della Guerra fredda. [Testo dell'editore]
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Información
ISBN: 9791254696170
COLECCIÓN
MATERIAS
ENCABEZAMIENTOS DE MATERIA
- Fascism and culture -- Italy -- History
- Etruscans
- Nationalism -- Italy -- History
- Etruria -- Civilization
- Italy -- Civilization -- Etruscan influences
- Italy -- Politics and government