Tessere da un carteggio: il dialogo tra Piero Vettori e il cardinale Guglielmo Sirleto [risorsa elettronica]
1 risorsa online (15 p.) p.
418-432.
Il saggio esamina una sezione del carteggio volgare di Piero Vettori con il fine di restituire attenzione alle " carte messaggere " di una delle massime autorità della filologia cinquecentesca, riconosciuta tale anche dai contemporanei; la corrispondenza di Vettori risulta priva di uno studio critico unitario, che si auspica condotto in una dimensione diacronica, considerato l'ampio spazio di tempo coperto dalle missive del fiorentino, che a molte di queste affida informazioni a proposito del recupero fisico e critico dei testi, con un'acribia distintiva anche dell'ultima fase di attività; le lettere qui considerate sono indirizzate al cardinale bibliotecario della Vaticana, Guglielmo Sirleto, e raccontano di una cooperazione sull'asse Roma-Firenze focalizzata, per l'ecclesiastico, sull'ecdotica applicata agli scritti patristici, per il Vettori sul recupero dei classici e sulla difesa della produzione in volgare, che in quegli anni andava incontro alla purgazione della Curia romana.
Forma parte de
Filologia e critica : 2, 2022-
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Información
Código DOI: 10.60995/113033
ISSN: 0391-2493