Pio XII, la guerra e i silenzi in un libro di David I. Kertzer

La vicenda dei silenzi di Pio XII ha sempre suscitato molte polemiche che vanno al di là della storiografia. L'apertura degli archivi del pontificato di Pio XII in Vaticano nel marzo 2020, pur molto tardiva, apre la possibilità che gli storici tornino a confrontarsi sui documenti. Alcune recenti pubblicazioni hanno cominciato a confrontarsi con la nuova documentazione, come quella di David Kertzer, "Un papa in guerra". Il libro ha diversi limiti a causa della parzialità della ricostruzione, della scarsa conoscenza della bibliografia sull'argomento e della mancanza di una prospettiva di lungo periodo che inserisca la vicenda di Pio XII nella storia della chiesa e che si confronti con i grandi nodi storiografici della storia del cristianesimo tra Otto e Novecento. Tutto questo rende il libro superficiale, senza possibilità di uscire dalla sterile polemica tra accusatori e apologeti. [Testo dell'Editore].

The affair of Pius XII's silence has always aroused much controversy, even beyond historiography. However, the opening of the archives of the Pius' pontificate in the Vatican in March 2020, albeit very late, reignites the historiographical debate as well. Some recent publications have begun to grapple with the new documentation, such as that of David Kertzer, "A Pope at War". This book has several limits due to the partiality of the reconstruction, and the limited engagement with pre-existing literature. Moreover, the lack of a long-term perspective prevents the interpretation and comparison of the affair of Pius XII with the main historiographical debates of the history of Christianity in the Nineteenth and Twentieth centuries. Such limits make the book superficial, with no possibility of moving beyond the sterile controversy between accusers and apologists. [Publisher's Text].