Il consigliere giudicante : il Consiglio di stato nel sistema politico italiano

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Perché il Consiglio di Stato, il principale consulente in Italia prima del re e poi del governo parlamentare, divenne corte amministrativa, e perché tale rimase nonostante i cambi di regime e le trasformazioni del sistema politico, rafforzando il proprio ruolo di temibile valutatore ex ante degli atti del governo? Che cosa spinge maggioranze legislative e governo a richiedere i pareri su atti amministrativi al Consiglio di Stato nonostante questi comportino notevoli ritardi e a volte pregiudichino l'implementazione di leggi dal governo stesso promosse? Queste sono le principali domande di ricerca alle quali questo libro cerca di rispondere con le teorie e il metodo di un campo disciplinare, la Scienza Politica, per il quale è naturale considerare le corti e i giudici come attori politici alla stregua di legislatori e ministri. [Testo dell'editore]

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