Il principio "do no significant harm" : ambiguità, caratteri e implicazioni di un criterio positivizzato di sostenibilità ambientale
151-198 p.
Il principio "do no significant harm" si è rapidamente affermato nel contesto europeo fino a diventare uno dei parametri condizionanti l'accesso ai finanziamenti del Next Generation EU. Il contributo, partendo dall'analisi della disciplina di riferimento, ne ricostruisce le caratteristiche essenziali e, mettendo in risalto assonanze e differenze rispetto ad altri strumenti posti a tutela dell'ambiente, offre un primo inquadramento giuridico della valutazione che sottende. Anche in ragione dell'ambiguità della disciplina di riferimento, l'applicazione del principio, benché contribuisca alla definizione del ruolo economico delle istituzioni europee, presenta significative problematiche che vengono declinate anche in funzione di possibili interventi di razionalizzazione. [Testo dell'editore].
The "do no significant harm" principle quickly established itself in the European context and became one of the parameters conditioning access to funding from the Next Generation EU. The contribution, starting from the analysis of the reference discipline, reconstructs its essential characteristics and, highlighting similarities and differences with respect to other tools placed to protect the environment, offers a first legal framework of the underlying assessment. Also due to the ambiguity of the reference discipline, the application of the principle, although it contributes to the definition of the economic role of the European institutions, presents significant problems which are also declined as a function of possible rationalization interventions. [Publisher's text].
Forma parte de
Cittadinanza europea : XIX, 2, 2022-
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Información
Código DOI: 10.3280/CEU2022-002007
ISSN: 2039-9383