The Kid di Charlie Chaplin : storia di un capolavoro : dal trauma alla creatività
P. 126-133
Sfogliando l'autobiografia di Chaplin e il lungo e sofferto racconto dei traumi che hanno costellato la sua infanzia, l'autrice cerca nelle esperienze miserevoli vissute nell'ambiente del vaudeville, le radici del suo bisogno di fantasticare e creare nuove rappresentazioni che gli permettano di elaborare i lutti patiti. Il suo appare, data l'ampiezza della sua produzione artistica, un ostinato bisogno di sopravvivere psichicamente. I genitori lavoravano insieme in teatro ed egli aveva frequentato il palcoscenico fin da bambino insieme al fratello; per lui il mondo della rappresentazione era indissolubilmente legato all'esperienza vivificante della coppia genitoriale unita nella comune passione, che la madre terrà viva con i suoi racconti fantastici, e che rimarrà impressa nella memoria del bambino Chaplin, anche dopo la perdita del padre per alcolismo e abbandono e della madre per i suoi ricoveri ospedalieri.
Da questo nucleo di memorie vitali nascerà l'indimenticabile personaggio di Charlot, che assume in sé e sintetizza la miseria delle origini e la straordinaria energia per continuare a narrare e così ricostruire la famiglia perduta e ritrovata, in particolare, per ricomporre la coppia padre e figlio, alla quale è dedicato in buona parte Il monello. Il suo amore per Dickens, in particolare per Oliver Twist, gli offrono il background letterario per costruire il suo personaggio più famoso ed amato, Charlot appunto. [Testo dell'editore]
Browsing through Chaplin's autobiography and the long and painful account of the traumas that punctuated his childhood, the autor searches in the miserable esperiences in the vaudeville milieu for the roots of his need to fantasise and crete new representations that would allow him to process the grief he suffered. His appears, given the extent of his artistic production, to be a stubborn need to survive psychically. His parents woeked together in the theatreand he had frequented the stage as a child together with his brother; for him, the world of performance was inextricably linked to the life-giving experience of the parental couple united in a common passion, which his mother kept alive with her fantastic tales, and which would remain imprinted in the memory of the child Chaplinm even after the loss of his mother through her hospitalization.
From this nucleus of vital memories will be born the unforgettable character of the Tramp, who takes on and synthesie the misery of his origins and the extraordinary energy to contin-ue to narrate and tus reconstruct the lost and rediscovered family, in particular, to recompose the father and son couple, to which The kid is larged dedicated. His love for Dickens, in particular Oliver Twist, provided him with the literary background to build his most famous and beloved character, the Tramp. [Publishers's text]
Forma parte de
Psicoterapia psicoanalitica : 2, 2022-
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Información
Código DOI: 10.3280/PSP2022-002007
ISSN: 2531-6753
KEYWORDS
- Trauma, creatività, ritrovamento interno della coppia genitoriale, rappresentazione
- Trauma, creativity, internal finding of parental coupe, representation