494 : Bauhaus al femminile : 475 studentesse, 11 docenti, 6 donne intorno a Gropius, 1 manager, 1 fotografa

Includes bibliographical references (pages 296-302) and index.

Una puntuale ricerca e un'analisi storico critica sulle ragazze che hanno frequentato e segnato, con la loro presenza, una comunità che, in soli quattordici anni, ha saputo lasciare un segno indelebile nella cultura di progetto mondiale: il Bauhaus. Studentesse e docenti, animate da un'intelligente flessibilità, che si sono sapute adattare alle diverse circostanze della vita, utilizzando le proprie competenze con creativa versatilità. Presenti (e forse un po' relegate) soprattutto nel laboratorio di tessitura, dove i dibattiti e le contestazioni sono stati i più vivaci, ma anche da dove si sono ricavati in più importanti introiti per la scuola, erano donne autonome e indipendenti, nel contesto di degli anni Venti in Germania: tra la Repubblica di Weimar e l'ascesa del Nazismo.

La maggior parte furono tedesche (ma non solo) e più del 14% ebree: molte trovarono la morte in campo di concentramento, molte altre furono costrette all'esilio. Dietro ad ognuna di loro ci sono storie diverse, tutte accomunate dalla determinazione a trovare una propria strada in settori prima non accessibili, mettendo a punto linguaggi felicemente moderni. Infografica a cura di Maria Teresa Chirico. [Testo dell'editore]