La libertà impossibile : informazione e potere politico in Egitto (1922-1955)

Bacino di raccolta delle informazioni da Nord Africa e Medio Oriente, l'Egitto fu teatro di tensioni e convergenze fra le più influenti agenzie di stampa occidentali per tutta la complessa transizione verso l'indipendenza, anche dopo il 1922 e il 1936. In questo contesto, la rivendicazione della libertà di espressione e del controllo nazionale sulle notizie divenne bandiera del giornalismo egiziano non solo per affermare una propria specificità e dignità professionale, ma anche come strumento di emancipazione politica tout court. A partire dai fondi documentari dell'Agence Havas, dell'American University del Cairo e dell'archivio privato del giornalista Mustafa Amin, l'articolo indaga la svolta della decolonizzazione in Egitto attraverso il complicato intreccio mediatico-diplomatico e il prisma, scarsamente considerato dalla storiografia, delle agenzie di stampa. Chi furono gli individui e i gruppi che in Egitto sfidarono le agenzie di stampa occidentali? Quali strategie perseguirono?

Come cambiò il rapporto fra giornalisti e potere politico nel passaggio dalla monarchia di re Faruq alla repubblica degli Ufficiali Liberi, caratterizzata dall'istituzione della Middle East News Agency nel 1955? [Testo dell'editore]

A basin for information gathering from North Africa and the Middle East, Egypt was the theatre of tensions and convergences between the most influential West-ern news agencies throughout its complex transition to independence, even in the aftermath of 1922 and 1936. In this context, the claim for freedom of expression became the claim for national control over news: this turned to be the flag of Egyptian journalism, not only to affirm its own specificity and professional digni-ty, but also as a tool for political emancipation. Starting from documentary collec-tions of Havas Agency, the American University of Cairo and the journalist Mus-tafa Amin's archives, the article investigates the turning point of decolonization in Egypt through the complicated media-diplomatic intertwining and through the prism, poorly investigated by historiography, of news agencies. How did individu-als and groups in Egypt challenge Western news agencies? Which strategies did they pursue?

How did the relationship between journalists and political power change in the transition from King Faruq's monarchy to the Free officers' Repub-lic, characterized by the establishment of the Middle East News Agency in 1955? [Publisher's text]