Mi sono innamorato di Eva Kant
173 p.
Mi sono innamorato di Eva Kant. Il titolo è un pretesto? Si scorgono le voci e i silenzi di una storia che corre tra i passaggi degli anni... Appuntamenti che hanno accompagnato Pierfranco Bruni e hanno fatto di lui uno scrittore tra il tempo e i destini. Si attraversano avventure in un narrare che intreccia desideri di verità e sortilegi di finzioni. Bruni innamorandosi di Eva Kant è come se sfidasse Diabolik? Le parole sono metafore e il mosaico delle rappresentazioni è un incidere nelle ricordanze che vivono di memoria. Un libro di racconti offre sempre una eterogeneità di immagini che creano immaginari lungo le rotte della vita. L'ironia è un dato centrale e resta tale anche nelle pagine che si sfogliano con un "patire" malinconico.
Di nostalgia il linguaggio è ricco. È nella salvezza della verità. Compaiono personaggi e nomi che sono stati e sono nella scrittura di Pierfranco Bruni. Dallo Sciamano a Claretta, da Giuda ad Eleonora, da Zarateo a Maria Maddalena, da Eva a Zakimort e ancora altri. Poi ci sono paesaggi e luoghi: da Venezia alla Calabria, da Roma a Scanno. Dunque! Eva Kant è un pretesto? L'autore rispondendo a questa domanda ha detto: "È un dettaglio!". È il disegno innovativo, nel quale abita il romanziere. I romanzi, in fondo, non sono anche dei racconti? Cosa accadrà una volta chiuso il libro? Un dì si vedrà. Anzi si saprà. Forse!. [Testo dell'editore]
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Información
ISBN: 9791220500357