Karl-Otto Apel : vita e pensiero = Leben und Denken
869 p.
Includes bibliographical references.
Questo volume complessivo, unico, dedicato alla Vita e al Pensiero di Karl-Otto Apel, raccoglie tutti i contributi usciti nei due numeri speciali di "Topologik" (numero 24/2019 e numero 26/2020) dedicati ad Apel (uno dei Maestri più importanti del pensiero filosofico contemporaneo). L'edizione, in volume unico, ha dato la possibilità di arricchire il testo con altre due collaborazioni (quella di Peter Naumann e Amos Nascimento). Il volume mantiene la struttura di una suddivisione in due sezioni: sezione Vita e sezione Pensiero. La prima sezione (Vita) raccoglie contributi che sono testimonianza di incontri, discussioni, riflessioni comuni con Karl-Otto Apel. L'aspetto teorico-filosofico e l'aspetto personale ridanno la freschezza e la profondità di queste testimonianze.
Quanti hanno conosciuto e sono diventati anche amici di Apel hanno vissuto il logos filosofico nella sua ampiezza riflessiva in simbiosi con un uomo che, a parere di Habermas (l'altro Gigante, colonna portante della filosofia contemporanea), incorpora la stessa filosofia. Hanno vissuto la forza discorsiva di una personalità che ha fatto del dialogo la fonte instancabile della ricerca intersoggettiva. Vita e Pensiero non sono due sezioni separate e separabili, sono piuttosto la messa in evidenza che il filosofare vero si costituisce nell'unità, appunto, di Vita e Pensiero: nel vivere la filosofia.
La seconda sezione (Pensiero) ‒ Molti sono, nel frattempo, gli studi internazionali sul pensiero di Karl-Otto Apel.La raccolta dei contributi e delle riflessioni che qui presentiamo è un esempio mondiale della vitalità e fruttuosità del pensiero di Karl-Otto Apel. Studiosi diversi, da angolazioni e prospettive tutt'altro che identiche, si confrontano criticamente con la pragmatica trascendentale di Apel, sia come proposta di possibilità di fondazione teoretica sia come piattaforma applicativa ai contesti reali della vita umana. Questo volume unitario presenta e rappresenta un dialogo filosofico serrato, ricco di riflessioni aggiuntive e alternative, a testimonianza delle motivazioni profonde che Karl-Otto Apel, con la sua trasformazione trascendental pragmatica della filosofia occidentale, ha saputo suscitare mondialmente.
L'etica del discorso, nella sua forma, qui, riflessiva, pragmatica, trascendentale, ermeneutica, semiotica, non è solo un modo nuovo e originale di concepire la filosofia dell'Occidente, nella sua trasformazione in terzo paradigma della filosofia prima; l'etica del discorso è, anche e per lo più, un pensare filosofico radicale di riappropriazione dei propri presupposti (anche linguistici) fin nelle loro radici normative (performative), se non emancipative, per una pragmatica etica che reclama, per un verso, fondamento (discorsivo) e universalità, possibilmente (intersoggettiva), per altro verso, capacità di applicazione nei contesti anche dell'economia (globalizzata), del diritto dei Popoli e delle Culture. La filosofia, così concepita, non è ovviamente solo critica al concetto, piuttosto una discorsività in cerca di significato, comprensione, senso che coinvolga la prassi attraverso un dialogo esteso a tutti i popoli. [Testo dell'editore]
Texts in Italian, German, English and Spanish.
Collected essays.
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Capítulos del mismo volumen (disponibles individualmente)
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Información
ISBN: 9788868229160