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La concertazione : prospettive euro-unitarie

2021 - Franco Angeli

703-718 p.

L'introduzione della procedura di dialogo sociale nel Protocollo sulla Politica sociale e nel Trattato dell'Unione europea ha consacrato il ruolo delle parti sociali nella elaborazione e attuazione delle misure normative di politica sociale e del lavoro. Il modello del dialogo sociale europeo ha costituito fonte di ispirazione per gli ordinamenti nazionali quale riferimento normativo delle pratiche di concertazione sociale. Dopo una prima intensa stagione di accordiquadro europei cui è stata attribuita efficacia erga omnes tramite atti legislativi, il modello è entrato in crisi a causa della rarefazione della legislazione comunitaria in campo sociale e dell'affermarsi di meccanismi di soft law, come della crescente difficoltà per le parti sociali di stipulare accordi di natura normativa.

Di recente la Commissione, dopo aver attivato la fase di consultazione, ha bloccato la richiesta delle parti sociali di presentare una proposta legislativa sulla base dell'accordo da esse sottoscritto, invocando l'esistenza di un potere discrezionale di valutare l'opportunità del recepimento in una misura legislativa. La Corte di giustizia ha confermato tale interpretazione delle disposizioni del Trattato, aprendo una breccia nel modello europeo di concertazione sociale che appare del tutto dissonante rispetto all'attuale fase politica di ricostruzione della dimensione sociale. [Testo dell'editore]

The introduction of the social dialogue procedure in the Social Policy Protocol and the Treaty on European Union enshrined the role of the social partners in drafting and implementing social and labour policy measures. The European social dialogue model has been a source of inspiration for national legal systems as a normative reference for social consultation practices. After an initial, intense period of European framework agreements, which were given erga omnes effect by means of legislation, the model entered a crisis phase due to the scarcity of Community legislation in the social field and the emergence of soft law mechanisms, as well as the increasing difficulty of the social partners in concluding regulatory agreements.

Recently, the Commission, after activating the consultation phase, blocked the social partners' request to submit a legislative proposal on the basis of the agreement they had signed, invoking the existence of a discretionary power to assess the appropriateness of a legislative measure. The Court of Justice confirmed this interpretation of the Treaty provisions, opening a breach in the European concertation model which seems completely out of place in the current political phase of rebuilding the social dimension. [Publisher's text]

Forma parte de

Giornale di diritto del lavoro e di relazioni industriali : 172, 4, 2021