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Le terapie psicosociali o il nuovo spirito della cura

2021 - Franco Angeli

9-26 p.

Le terapie psicosociali (come la riabilitazione) e la problematica della recovery, a cui sono generalmente associate, si sviluppano in Francia dall'inizio del 21° secolo. Costituiscono il paradigma di un nuovo spirito della cura che consiste nella risocializzazione dell'individuo secondo dei criteri di autonomia e rappresentano una radicale svolta individualistica delle pratiche terapeutiche d'ispirazione cognitivocomportamentale: una svolta sociale, cioè un cambiamento nelle modalità correnti d'intervento sul paziente. L'articolo propone una lettura sociologica di tale nuovo spirito della cura nell'ambito della salute mentale contemporanea: ciò implica una sua collocazione nel contesto delle interazioni tra l'essere umano e la società.

Saranno, dunque, descritte le reciproche relazioni tra nuovi ideali sociali d'autonomia individuale (l'ideale delle potenzialità nascoste) e i cambiamenti negli approcci terapeutici ai pazienti che ormai sono concepiti in termini di handicap/risorse più che in termini di sintomi. Verrà successivamente avanzata un'ipotesi sociologica per spiegare come agiscono le terapie sui pazienti attraverso un confronto tra la guarigione individualistica, in cui si colloca la recovery del paziente, e la guarigione rituale delle società di filiazione unilineare. Lo scopo è di mettere in luce che la nostra idea dell'uomo nella società lo spirito sociale e la nostra idea della terapia lo spirito della cura si sono trasformate in modo interdipendente. [Testo dell'editore].

Since the beginning of the 21st century, psychosocial therapies (i.e., rehabilitation) and the frequently associated topic of recovery have long been a theme of interest in France. These topics constitute the paradigm of a new spirit of care which consists in the resocialization of the individual based on the criteria of autonomy and represent a radical individualistic turn of the therapeutic practices stemming from the cognitivebehavioural approach. It represents a social turning point, a change in the current modalities of care. The author proposes a sociological approach of this new spirit of care in mental health nowadays, studying the interactions between human beings and society. The reciprocal relationships between new social ideals of individual autonomy (the ideal of hidden potentials) and the changes in therapeutic approaches to patients now conceived in terms of disabilities or resources, rather than in terms of symptoms are described.

The author proposes a sociological hypothesis to explain how therapies work, comparing individualistic healing that comprises the patient's recovery and the ritual healing of unilinear filiation societies. The author highlights that our present idea of the human being in society the social spirit and our understanding of therapy the spirit of treatment evolved interdependently. [Publisher's text].

Forma parte de

Rivista sperimentale di freniatria : la rivista dei servizi di salute mentale : CXLV, 3, 2021