Child Play Specialist e Child Life Specialist : ruolo, evoluzione storica e benefici per il paziente pediatrico : una rassegna della letteratura
57-81 p.
Il gioco rappresenta un diritto fondamentale del bambino ed assume un ruolo cruciale durante l'esperienza dell'ospedalizzazione. Le figure del Child Play Specialist e del Child Life Specialist (riconosciute rispettivamente nel sistema sanitario del Regno Unito e degli Stati Uniti) forniscono programmi di gioco che normalizzino l'esperienza di ricovero del bambino e aiutino la familiarizzazione con il contesto medico. La presente rassegna persegue tre principali obiettivi: i. definire il ruolo dello specialista del gioco, la sua formazione, le tecniche implementate, le aree di similitudine e differenza tra CPS e CLS; ii. esaminare l'evoluzione storica di questa professione; iii. indagare gli effetti dell'intervento dello specialista del gioco sulla salute biopsicosociale del paziente pediatrico.
Di 613 fonti complessive (n=193 da Scopus, n=403 da Pubmed, n=17 da PsycInfo), 17 pubblicazioni sono state incluse, avendo applicato criteri inerenti lingua, tipologia di pubblicazione e pertinenza dei contenuti. Dalle fonti esaminate risulta che: I. CLS e CPS presentano percorsi di training e tecniche simili. Emergono peculiarità di approccio diverse per CPS e CLS; II. Le esperienze pionieristiche di programmi di gioco in ospedale risalgono agli anni '20 con contributi significativi di Plank, Bergmann e Brooks; III. I principali effetti sulla salute infantile documentati sono il potenziamento del coping e la riduzione del ricorso a terapie farmacologiche per la gestione del dolore. Si evidenzia la necessità di un consenso internazionale sulla definizione del ruolo dello specialista del gioco, al fine di accrescere la ricerca empirica rispetto a tali professionisti della salute. [Testo dell'editore].
Playing is a fundamental right of the child and it has a crucial role during the experience of hospitalization. The Child Play Specialist and Child Life Specialist (respectively certified in the UK and in the US healthcare system) provide play programs that normalize the child's experience in the hospital and help them in familiarizing with the medical context. This review has three main aims: i. defining the role of the play specialist, the training, the techniques implemented, the areas of similarity and difference between CPS and CLS; ii. examining the historical evolution of this profession; iii. investigating the effects of the intervention of the play specialist on the biopsychosocial health of the pediatric patient. 613 sourced were firstly considered for a systematic selection (N=193 from Scopus, N=403 from Pubmed, N=17 from PsycInfo).
17 publications were finally included, after having applied language, type of publication and relevance of content criteria. The sources examined show that: I. CLS and CPS present training paths and similar techniques. Different approach peculiarities emerge for CPS and CLS; II. Pioneering experiences of hospital gaming programs date back to the 1920s with significant contributions from Plank, Bergmann, and Brooks; III. The main documented effects on child health are the enhancement of coping and the reduction of the use of drug therapies in pain management. This review highlights the need for an international consensus on the definition of the play specialist role, in order to increase empirical research around the play specialist intervention effects. [Publisher's text].
Forma parte de
Psicologia della salute : quadrimestrale di psicologia e scienze della salute : 3, 2021-
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Información
Código DOI: 10.3280/PDS2021-003011
ISSN: 1972-5167
KEYWORDS
- bambini, ospedalizzazione, gioco, child playspecialist, childlife specialist
- children, hospital, playing, child playspecialist, childlife specialist