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Gioca con me, così posso fidarmi di me.

2021 - Franco Angeli

157-169 p.

La perdita della persona amata, come un genitore, irrompe nella vita di un bambino in modalità dirompete e traumatizzante. Mentre il mondo esterno è contraddistinto dal vuoto fisico, il mondo interno tenta disperatamente di colmare la presenza dell'oggetto amato. Cosa accade quando la persona amata mette a rischio la vita dell'altro genitore, quando la morte si impone in maniera violenta e traumatica? Queste domande orientano il delicato lavoro di costruzione di confini tra mondo interno ed esterno, tra fantasia e realtà di un piccolo paziente che mediante il gioco prova ad affrontare il sentimento di perdita, la rabbia e l'angoscia per l'esperienza di mancanza. Il contributo descrive come grazie all'utilizzo del gioco e all'analisi del transfert e del controtransfert, sia possibile fare esperienza di un buon incontro per dare l'avvio alla conoscenza dell'altro e anche di sé stesso. [Testo dell'editore].

The loss of a loved one, such as a parent, breaks into a child's life in a disruptive and traumatizing way. While the external world is characterized by physical emptiness, the internal world desperately tries to fill the presence of the loved object. What happens when the loved one puts the other parent's life in danger, when death is imposed in a violent and traumatic way? These questions guide to the delicate job of building boundaries between the internal and external world, between fantasy and reality of a little patient who, through the game, tries to deal with the feeling of loss, anger and anguish due to the experience of the absence. The contribution describes how through the use of the game and the analysis of the transference and the countertransference it is possible to experience a good meeting to start the knowledge of the other and also of himself. [Publisher's text].

Forma parte de

Psicoterapia psicoanalitica : 1, 2021