Per una lettura gestaltica della pandemia

L'articolo si propone di dare una lettura della pandemia a partire da una prospettiva gestaltica. Analizza prima di tutto lo sfondo da cui essa emerge e la sua complessità. Il pianeta viene definito come malato e bisognoso di nuove forme di sostenibilità. La vulnerabilità umana, resa ancora più attuale dal COVID19, viene quindi proposta dall'autore come una condizione esistenziale permanente, capace tuttavia di generare nuovi adattamenti creativi e nuove potenzialità. Posta in questa cornice di significato, la pandemia può costituire una sfida per ogni singola persona e per intere comunità. [Testo dell'editore].

The article aims to give a reading of the pandemic from a Gestalt perspective. It analyses first of all the background from which it emerges and its complexity. It is defined as a sick planet (Pievani, 2019) in need of new forms of sustainability (see Bellina, 2019). Human vulnerability, made still more actual by COVID19, is then proposed by the author as a permanent existential condition (Foucault, 2005), capable however of generating new creative adaptations and new potentials (Perls et al., 1951). Placed in this frame of meaning, the pandemic can be a challenge for every single person and for larger communities. [Publisher's text].